IL "DIRITTO" AD UN SORRISO - IL PARKTRAITS PROJECT PARKINSON'S PORTRAITS E LA CURA DEL BENESSERE NELLA MALATTIA
IL "DIRITTO" AD UN SORRISO
IL PARKTRAITS PROJECT PARKINSON'S PORTRAITS
E LA CURA DEL BENESSERE NELLA MALATTIA
Abstract
Il Parktraits Project Parkinson's Portraits può rappresentare una fusione tra Arte e "terapia" complementare, mirata a cercare di migliorare il Benessere delle persone con la Malattia di Parkinson anche attraverso l'espressione artistica. Utilizzando tecniche ispirate alla Pop Art, i "ri-tratti" fotografici reinterpretati non solo stimolano sensorialmente, ma sfidano anche lo stigma sociale talora ancora associato alla Malattia.
Questo progetto, coinvolgendo malati, caregivers, familiari, personale sanitario, associazioni, amici, etc. può favorire un senso di comunità e di supporto, promuovendo la visibilità e la dignità dei partecipanti.
L'Arte può diventare così un potente strumento di resistenza, condivisione e speranza, dimostrando che anche nella Malattia esiste un "diritto" fondamentale ad un sorriso.
G. Regnani, #Parktraits 92 2023-2024
Il Diritto ad un Sorriso: la cura del Benessere nella Malattia attraverso il Parktraits Project Parkinson's Portraits
L'Arte come "materia" espressiva
Le forme espressive artistiche, come quelle utilizzate nel Parktraits Project Parkinson's Portraits, possono avere un ruolo "terapeutico" complementare nella cura del Benessere delle persone con la malattia di Parkinson. L'Arte visiva, con i suoi cromatismii e le sue forme, può contribuire ad offrire una via d'uscita dall'isolamento emotivo che spesso accompagna la Malattia. L'uso di colori vivaci e di tecniche ispirate alla Pop Art nel progetto Parktraits non solo possono rendere le opere apprezzabili, ma, si immagina, possano anche stimolare la percezione sensoriale e l'attività cerebrale dei pazienti. Questo stimolo visivo può tradursi anche in una possibile forma di contributo alla riduzione dello stress e in un miglioramento dell'umore, offrendo, per quanto possibile, una sorta di sollievo per tutte le persone interessate - in via diretta e/o indiretta - dalla Malattia.
Il valore "politico" dell'esposizione
Il Parktraits Project non è solo un progetto artistico, ma rappresenta anche un atto "politico". Decidere di non chiudersi in se stessi e di esporre la propria condizione attraverso l'Arte è un gesto di grande coraggio e resistenza. Questo "uscire allo scoperto" sfida anche lo stigma sociale talora ancora associato alla Malattia di Parkinson. Le persone con la Malattia, insieme ai loro caregivers, familiari, personale sanitario, associazioni, enti, amici, etc. partecipano a una narrazione collettiva che rivendica il loro diritto alla visibilità e alla dignità. Questo gesto politico dimostra che la Malattia non deve essere vissuta nell'ombra, ma può essere portata "alla luce del Sole" con orgoglio e determinazione.
Benessere per tutti
Il coinvolgimento dei caregivers, familiari, etc. nel progetto Parktraits può inoltre favorire l'emergere e/o il consolidarsi di un forte senso di comunità e supporto. La condivisione di esperienze attraverso l'Arte può contribuire a rafforzare i legami tra le persone, offrendo un sostegno emotivo cruciale. Inoltre, permette a chi, in vario modo, si occupa e/o assiste le persone con la Malattia di Parkinson di trovare un ulteriore canale per esprimere le proprie emozioni e difficoltà, contribuendo, per quanto possibile, anche al loro Benessere psicologico.
Il "Diritto" ad un Sorriso
La bellezza e la potenza, si spera, delle opere del Parktraits Project testimoniano anche l'intento di affermare il fondamentale "diritto" ad un sorriso per tutte le persone, a vario titolo, interessate. L'Arte ha spesso il potere di sollevare gli animi, di regalare momenti di gioia e di speranza. Per le persone con la Malattia di Parkinson, così come per tutto il mondo di persone direttamente o indirettamente coinvolte, vedere il proprio volto reinterpretato in un'opera d'arte, colorata e tendente ad esprimere il desiderio di vivere, di continuare ad esserci, di contare ancora, è un'esperienza che può portare grande soddisfazione e orgoglio. Questo sorriso non è, quinsi, solo un beneficio personale, ma può diventare anche un simbolo di resistenza, di resilienza e, non ultimo, di un'umanità condivisa.
Conclusioni
In conclusione, il Parktraits Project Parkinson's Portraits può essere una dimostrazione e una testimonianza - esportabile anche in altri ambiti e/o contesti - di come l'Arte possa essere anche un potente strumento complementare di cura del Benessere nella Malattia. Attraverso l'uso di forme espressive artistiche e cromatismi, il progetto non tenta soltanto di migliorare il Benessere emotivo delle persone con la Malattia di Parkinson, ma intende essere anche un atto "politico" di particolare significato. Questo impegno collettivo verso la visibilità e la condivisione rafforza i legami comunitari e rivendica il "diritto" fondamentale ad un sorriso, trasformando la sofferenza in una celebrazione della resilienza e della vita.
Roma, 13 luglio 2024
Gerado Regnani*
***
Ti potrebbero interessare anche:
***
DONARE È AMARE! / DONATING IS LOVING!
Dona ANCHE TU!
LOTTA con noi, contro la Malattia di PARKINSON.
PROMUOVI e SOSTIENI il Progetto PARKTRAITS
AIUTA anche TU il progetto PARKTRAITS
DONA ORA con PayPal (anche usando il QR-code allegato) o con la carta di
credito a:
@parktraits
oppure
FINE Associazione culturale @parktraits
oppure
parktraits.parkinsonportraits@gmail.com
Per DONAZIONI, info/contatti e per inviare il tuo SELFIE o il tuo ritratto:
parktraits.parkinsonportraits@gmail.com
Grazie
***
Associazione Culturale no-profit
F.I.N.E. (Fotografia e Incontri con le Nuove Espressioni)
PARKTRAITS project
DonarSI un pò
e come AMARE
e AIUTA, SaI,
a non… sentirSI + soli!
***
ART vs Parkinson’s too!
Più SI è e più… SI “è”!
***
Video del Convegno
https://youtu.be/zVWkdPeIwKQ?si=9qkPdiiBFOTzX5c8
“ARTE E PARKINSON
La cura del benessere nella Malattia”
Teatro Salone Margherita
Roma, 11 aprile 2024
Giornata Mondiale del Parkinson
Con il supporto della Banca d’Italia
Programma
Presentazione del
Parktraits project – Parkinson’s portraits
di Gerardo Regnani.
https://youtu.be/2OqY2eJtrlE?si=CpcWxt2PC4NAn9gR
***
“Un profilo socio-demografico-culturale della Malattia di Parkinson”,
Francesco Truglia, Primo Ricercatore Istat.
https://youtu.be/uzknMDFXwu0?si=7ISWjLCtVe49T8Jp
“Parkinson, l’Arte come terapia”,
Giancarlo Santoni, Psicologo Clinico–Psicoterapeuta dell’età evolutiva,
SIPEA – Società Italiana di Psicologia Educazione e Artiterapie Onlus.
https://www.youtube.com/watch?v=6PieoJFfjUY&t=1066s
“Gli interventi complementari nella cura del Parkinson”,
Nicola Modugno, Parkin zone Onlus,
Neurologo presso l’Ospedale Neuromed di Pozzilli (IS).
https://www.youtube.com/watch?v=U0237cRitYs
Presentazione del docufilm
“Non smetteremo mai di sognare”,
realizzato dall’Associazione Parkinson&Sport,
a cura di
Marco Ramelli e Jay Ferreira.
Associazione ParkinsOnMove APS.
https://www.youtube.com/watch?v=jIxNBK50QnQ
“Bradù, le vignette di un bradipo filosofo, ‘degenerato’ come il suo autore”,
di Massimo Crucitti.
https://www.youtube.com/watch?v=dCTDlM-ANgo
Interpretazione della poesia
“La casa – Interni”
di Gerardo Regnani,
a cura di Pino Grossi, attore e regista.
https://www.youtube.com/watch?v=VMRI7vRVJI4
Moderatore Andrea D’Ortenzio,
Giornalista Ansa
***
Nello stesso Teatro è stata anche allestita la mostra
“Parktraits project – Parkinson’s portraits”
di Gerardo Regnani.
***
Grazie a tutte/i per il sostegno e la condivisione
Parktraits project – riferimenti
PARKTRAITS project
Parkinson’s portraits
con il patrocinio della
Associazione culturale no-profit FINE
(Fotografia e Incontri con le Nuove Espressioni)
“Parktraits project – Parkinson’s portraits”
***
Radio Parkies Webradio☀️
PÆRSON & PARKTRAITS
https://www.mixcloud.com/RadioParkies_Italy/ri_tratti_parktraits_paerson_gerardo-regnani_19_08_23/
#parktraits (Instagram)
@parktraits (FB)
Info/contatti
parktraits.parkinsonportraits@gmail.com
***
DonarSI 1 pò
è come AMARE,
AIUTA, SaI,
a non isolarSI di +
***
ART vs PARKINSON’s too!* Le riflessioni e l'analisi di questo testo sono state fatte con l'assistenza di ChatGPT, un modello linguistico AI sviluppato da Open AI e utilizzato con permesso.